Telecamere Wi-Fi - solo vantaggi o anche limiti?

Telecamere Wi-Fi - solo vantaggi o anche limiti?

di Nicola Ciciarello

Il mercato della videosorveglianza negli anni ha preso sempre più piede subendo profonde evoluzioni… passando dai primi sistemi arcaici realizzati con telecamere dotate di qualità video oggi ridicola e poste in custodie di grandi dimensioni che necessitavano di riscaldamento e ventilazione che venivano usate principalmente negli istituti bancari e poi nelle industrie, per arrivare ai prodotti moderni con elevata qualità video e di dimensioni contenute. Lo sviluppo tecnologico ha fatto sì che non solo la qualità video si sia migliorata sempre più nel tempo, ma anche tutto ciò che è annesso ad un sistema di ripresa di sicurezza, quali il supporto di registrazione che ad esempio dalle VHS è passato agli hard disk, oppure come il mezzo di comunicazione che dal classico cavo coassiale, si è passati al cavo di rete ed anche a sistemi wireless, per non parlare che ad oggi tutti i sistemi sono dotati di funzioni basate su elaborati algoritmi e sono visibili da remoto ma soprattutto si è passato da costi esorbitanti a prezzi sempre più accessibili. 

Come in tutti i settori però, quando un mercato prende piede, ci sono alcuni produttori che vedendo la gallina dalle uova d’oro, iniziano a costruire prodotti perlopiù destinati alla “grande” distribuzione, che in genere sono dotati per poter essere appetibili di alcune caratteristiche comuni come la facile configurazione e i costi a dir poco contenuti, puntando ad una platea di utenti sempre più affamata di tecnologia.

Su quest’ultimo punto è necessario però fare un po’ di chiarezza… 

Nella grande vastità del mercato, si trovano sempre più, telecamere che si connettono al Wi-Fi di casa, senza nessun cavo, a volte nemmeno quello dell’alimentazione elettrica, perché dotate di batterie, con funzioni di “rilevazione avanzata” tant’è che l’utente, facendosi fare dei preventivi, per un sistema di videosorveglianza da un professionista, si trova spiazzato di fronte, a preventivi più alti rispetto a quello che può trovare su vari siti di e-commerce, e che spacciano qualità è prestazioni al pari o superiori di prodotti professionali.

Senza dilungarsi troppo, iniziamo col dire che qualsiasi impianto, che sia elettrico, idraulico, di allarme intrusione o di videosorveglianza, deve essere realizzato da un professionista abilitato dalla camera di commercio ed in regola con i contributi assicurativi, ma tralasciando la parte burocratica, iniziamo col vedere degli svantaggi di prodotti del genere, innanzitutto non si ha chiarezza del cloud, del tipo di crittografia usano e che livello di sicurezza adottano per la tutela dei dati personali. 

Faccio una doverosa premessa, molti trascurano il fatto di avere un dispositivo low-cost connesso ad internet ( che sia una cam, o un dispositivo IOT) nella stessa rete di casa o aziendale, pensano solo che qualcuno possa solo visualizzare l’immagine magari di un giardino, o al massimo accendere e spegnere una luce, ma in realtà il rischio potrebbe essere molto più elevato, come riuscire ad entrare nella rete e sfruttarla per scopi illeciti o rubare dati davvero più importanti e sensibili.

Dunque tornando alle telecamere a batteria e full wireless, che offrono registrazione di eventi sul cloud (per più telecamere quasi sempre a pagamento), oppure nella migliore delle ipotesi su scheda sd, le valutazioni sono oltre a quella della sicurezza sopra accennata, anche i costi… 

  • Si dovranno prevedere tante schede di memoria quante sono le telecamere (un sistema professionale prevede registrazioni su server locale)

 

  • Si dovrà tener conto di dover caricare ciclicamente le batterie che prima o poi dovranno essere sostituite per usura (un sistema professionale NON prevede di dover ricaricare le telecamere)

 

  • La rete Wi-Fi può avere dei disturbi o non servire in modo adeguato tutte le telecamere che di conseguenza perderanno la connessione e non potranno più essere viste e non potranno più salvare le immagini nel cloud (un sistema professionale prevede connessioni cablate e connessioni sicure)

Dunque alla fine facendo bene i calcoli, tra schede di memoria e/o costo di servizio archiviazione cloud, disguidi legati alla riconfigurazione Wi-Fi per cambio operatore o modem, dedicarsi ad andare a smontare e poi rimontare le telecamere per caricare le batterie, anche se una volta ogni 4-5 mesi, quindi considerando tutti questi punti, alla fine si è speso sicuramente meno come costo di acquisto prodotti, ma a lungo andare possiamo davvero parlare di RISPARMIO ECONOMICO?

Nicola Ciciarello
SDT impianti

 

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