SICUREZZA E SMART BUILDING EXPO CHIUDONO CON OLTRE 28.000 PRESENZE, CONFERMANDOSI PUNTI DI RIFERIMENTO PER IL MERCATO
SICUREZZA, manifestazione leader europea per security e antincendio, e Smart Building Expo, la fiera dell’integrazione tecnologica – a Fiera Milano (Rho) dal 13 al 15 novembre scorsi – si sono chiuse con 28.629 operatori professionali. Numeri in crescita del 12% rispetto all’edizione precedente, con presenze internazionali da 88 Paesi, tra cui i dieci maggiormente rappresentati sono stati Svizzera, Regno unito, Grecia, Spagna, Tunisia, Francia, Germania, Federazione Russa, Ucraina e Croazia. Un incremento che testimonia come SICUREZZA sia ormai riconosciuta come hub di riferimento per i professionisti di tutta Europa e dell’area del Mediterraneo. I 619 espositori – +33% rispetto alla scorsa edizione, per il 30% esteri da 37 Paesi – hanno presentato innovazione di prodotto e numerose anteprime a un pubblico di professionisti attento e motivato. La profonda evoluzione che stanno vivendo il mondo della security e della building automation e lo scenario tecnologico in rapido cambiamento hanno fatto da sfondo ai tre giorni di fiera. Integrazione, digitalizzazione, soluzioni smart si sono confermati i driver delle proposte in manifestazione. La security vede soluzioni sempre più digitali, wireless (quindi facili da installare) e customizzate per tutti gli ambiti di applicazione – dalla casa alla città, fino all’industria, ai trasporti e ai luoghi del divertimento – ed espressione della ricerca tecnologica più avanzata: biometria, intelligenza artificiale, riconoscimento vocale, IoT sono ormai diffusi in tutti i comparti, dalla building automation alla videosorveglianza, fino al mondo del controllo accessi. Sul fronte della building automation il processo di integrazione e le potenzialità del 5G hanno rappresentato il fil-rouge dell’offerta. La stretta collaborazione tra tutte le tecnologie ha eliminato le barriere tra le verticalizzazioni. Impiantistica, building automation, sistemi audio-video, risparmio energetico, piattaforme digitali, telecomunicazioni lavorano ormai in sinergia come parti di un sistema unico e dinamico, incentrato sulla gestione intelligente e l’utilizzo dei cosiddetti big data. Con la partecipazione di oltre 4000 professionisti, grande riscontro ha ottenuto anche il ricco programma dedicato all’aggiornamento professionale. Gli oltre 100 convegni e incontri – molti dei quali hanno consentito agli operatori di ottenere crediti formativi per diverse figure professionali (periti industriali, ingegneri, installatori, operatori della vigilanza) – hanno visto al centro della proposta il valore delle risorse umane e la centralità della formazione continua. Le tematiche di più stretta attualità per tutti i comparti sono state affrontate da esperti a livello internazionale, associazioni e realtà accademiche, con contenuti fortemente apprezzati in un momento in cui il mercato sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Grande interesse ha anche incontrato il debutto della Cyber Arena, la nuova area espositiva, formativa e informativa dedicata al tema della Cyber Security, nata con l’obiettivo di aiutare le aziende a gestire al meglio le minacce informatiche.