Secur-wiki

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Non conosci un termine, una parola, non sai il significato di qualcosa che ti ha detto il tecnico? Non vuoi farti cogliere impreparato?

Nella nostra secur-wiki potrai trovarli… se proprio non li trovi, lascia un commento sotto o inviaci una mail con i tuoi suggerimenti, li useremo per arricchire la nostra enciclopedia della sicurezza.

 

CENTRALE:
(da non confondere con HUB) è il “cuore” di un sistema d’allarme ovvero l’apparecchiatura che analizza tutti i segnali provenienti dalle perifieriche (sensori ecc.) e li trasforma in azioni, attivazione delle sirene, chiamate, ecc.


TASTIERA:
Organo di comando principalmente utilizzato dall’utente per l’esecuzione di comandi di insertimento/disinserimento tramite codice dell’impianto di allarme. In genere presenta un display LCD e una serie di LED per mezzo dei quali restituisce al cliente varie  informazioni.


INSERITORE:
Organo di comando per mezzo del quale l’utente grazie ad un dispositivo (chiave) può effettuare operazioni di inserimento/disinserimento.


RILEVATORE O RIVELATORE:
Dispositivo progettato per rilevare il cambiamento di uno stato da chiuso ad aperto, la presenza di un intruso, la presenza di un gas, di un liquido ecc.


CONTATTO MAGNETICO:
Dispositivo che appartiene alla famiglia dei rilevatori, principalmente usato per rilevare il cambiamento di stato da chiuso ad aperto di una finestra, una porta, ecc.
Può essere realizzato con componenti diversi, reed, Magnasphere, effetto di Hall, ecc.


ROLLER TAPPARELLA:
Dispositivo che appartiene alla famiglia dei rilevatori, progettato per rilevare il sollevamento di una tapparella.


INERZIALE o SISMICO:
Detto anche shock sensor è un dispositivo che appartiene alla famiglia dei rilevatori, utilizzato principalmente per rilevare urti e/o vibrazioni di un infisso, finestra, porta o mezzi forti.


RILEVATORE DI PRESENZA:
Dispositivo che appartiene alla famiglia dei rilevatori, viene utilizzato per rilevare la presenza all’nterno e/o all’esterno. Possono essere ad infrarosso passivo, a microonda o a doppia tecnologia (infrarosso + microonda).

Disambiguazione: viene spesso definito “volumetrico” nonostante le tecnolgie menzionate non abbiano nulla a che vedere con i “volumi”.

INFRAROSSO:
Tecnologia di rilevazione che utilizza componenti PIR (Passive infrared sensor) in grado di rilevare gli infrarossi passivi emessi da un corpo.


MICROONDA:
Tecnologia di rilevazione che utilizza emissioni in radio frequenza per rilevare il movimento nell’area da essa protetta.


DOPPIA TECNOLOGIA:
Dispositivo che utilizza due tecnologie combinate (AND) o meno (OR) tra esse per rilevare presenze e/o movimenti.


EFFETTO TENDA:
Si tratta di un rilevatore di presenza (infrarosso, microonda o doppia tecnologia) a raggio stretto (tenda) solitamente utilizzato per la protezione di porte/finestre e/o pareti esterne di edifici.


BARRIERA:
Dispositivo composto da due elementi (trasmettitore e ricevitore) che utilizza in genere le tecnologie ad  infrarossi attivi e/o microonda per rilevare un intrusione.


SIRENA:
Attuatore acustico o acustico-luminoso in grado di emettere suoni e/o luce + suoni quando viene attivato dalla centrale. Può essere di varia natura, da interno, da esterno, autoalimentato o meno. Alcuni modelli più evoluti emettono anche messaggi vocali.


CABLATO:
Si definisce cablato un dispositivo o un attuatore collegato via cavo.


WIRELESS:
Si definisce wireless un dispositivo connesso senza fili che utilizza cioè la radio frequenza per l’invio/ricevimento delle comunicazioni che utilizzano protocolli propietari.


WIFI:
Si definisce WIFI un dispositivo senza fili che utilizza protocolli standard per l’invio/ricevimento delle comunicazioni.


BUS:
Viene definita BUS la comunicazione seriale (solitamente RS485) tramite la quale vengono connesse le varie periferiche intelligenti dotate di questa tecnologia con la quale si realizza una sorta di “rete”.


COMBINATORE TELEFONICO:
Apparecchio in grado di inviare chiamate telefoniche verso l’utente e/o la centrale proposta avvisando del pericolo imminente. Può essere su rete fissa e/o su rete cellulare (GSM) esterno oppure integrato alla centrale.


INGRESSO:
Chiamato anche “zona” è una linea della centrale alla quale si collegano i dispositivi di rilevazione, contatti, rilevatori ecc.


BILANCIAMENTO:
Termine principalmente utilizzato per le linee (p.e. linea bilanciata) che utilizza cioè una o più resistenze di bilanciamento al fine di rendere più sicura la linea stessa.


USCITA:
Può essere di due tipi, a relè o a collettore aperto (open collector) e viene usata per collegare dispositivi di segnalazione, attuatori, ecc.


RELE’:
Riferito ad un uscita alla quale si collegano gli attuatori (combinatori telefonici, sirene, ecc.) è un uscita attivata dalla centrale a seguito di un evento per la quale viene programmata.


OPEN COLLECTOR:
Riferito ad un uscita alla quale si collegano gli attuatori (combinatori telefonici, sirene, ecc.) è un uscita attivata dalla centrale a seguito di un evento per la quale viene programmata. Si distingue dall’uscita a relè poichè in genere è riferita a negativo e di potenza molto bassa.


TAMPER:
Dall’inglese tamper = manomettere, utilizzato per indicare un contatto anti-manomissione presente in tutti i dispositivi di sicurezza, rilevatori, attuatori, organi di comando, centrali, ecc.


AUTOALIMENTATO:
Termine utilizzato quando un dispositivo a.e. sirena è dotato di una batteria che ne garantisce il funzionamento anche in assenza di alimentazione diretta.


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